martedì 2 giugno 2009

Per Matteo Bottone, l'unico voto utile possibile.

La tornata elettorale provinciale che si sta avvicinando e stando alle previsioni, ai sondaggi e alle sensazioni dei cittadini, sancirà la consacrazione del Centrodestra quale unica realtà politica in grado di governare seriamente e credibilmente i territori.
Anche in Provincia di Salerno la tendenza sembra confermare un dato nazionale ormai ben delineato, anche da noi quindi lo tsunami berlusconiano cambierà radicalmente tutti i vecchi schemi politici, lasciando a bocca asciutta la Sinistra che, sino ad oggi, ha “dominato” il territorio a mani basse.
Il meccanismo elettorale però non è semplice a causa della particolarità del sistema elettorale vigente che merita di essere descritto meglio, poiché rappresenta uno dei passaggi cruciali di un ingranaggio che vede in Matteo Bottone, l’unico personaggio in grado di poter varcare le soglie del Palazzo.
Ll’attuale sistema elettorale per l’elezione del Consiglio Provinciale, vede il territorio suddiviso in 36 collegi all’interno di ognuno dei quali si svolge la vera competizione.
Ad ogni candidato Presidente si collegano un indeterminato numero di liste che hanno il compito di raccogliere sul proprio territorio di pertinenza, il massimo numero di preferenze possibile per i loro candidati. I voti di ogni lista per ogni singolo collegio, devono raggiungere una precisa quota detta quorum. Questo è determinato attraverso un calcolo matematico che mette in rapporto l’intero corpo elettorale provinciale, con il numero delle liste concorrenti. Attraverso questo calcolo si ha cifra necessaria per l’accesso alla carica di Consigliere Provinciale.
Matteo Bottone per scelta dei dirigenti del Nuovo Psi, è la punta di diamante dell’intera lista, l’uomo forte sul quale puntare seriamente.
Mettendo sopra un tavolo quindi le potenzialità elettorali di Matteo Bottone (il quale ricordiamo alle amministrative del 2006 ad Amalfi ha totalizzato la straordinaria cifra di 329 preferenze), la leadership all’interno della propria lista nella quale, come abbiamo già descritto, egli è il numero 1 e il possibile quorum, si evidenzia fortemente come Matteo Bottone sia per l’intera Costiera, l’unica persona effettivamente in grado di poter varcare le soglie del Palazzo, soprattutto se restiamo nell’ambito del Centrodestra (evidenziamo a tutti che il Nuovo Psi è già parte integrante del Popolo della Libertà, come sancito dal congresso fondativo del più grande partito italiano, tenutosi a Roma lo scorso Marzo).
Bottone dunque rappresenta per il nostro territorio l’unico voto utile possibile, questo sarà dunque il motto della nostra campagna elettorale.
Se non risultasse ancora chiaro quindi, il 6 e 7 Giugno prossimi, se vorrai veramente che la Costiera sia degnamente rappresentata al Consiglio Provinciale, l’unica scelta possibile è soltanto Matteo Bottone, candidato del Nuovo Psi, componente fondativa del PdL, con Edmondo Cirielli Presidente.

Il Comitato Elettorale
Matteo Bottone alla Provincia